Perché gli esseri umani hanno bisogno delle espressioni facciali

Perché gli esseri umani hanno bisogno delle espressioni facciali

Esiste un modo molto preciso per esprimere sentimenti ed emozioni: la mimica facciale. La mimica è molto più eloquente delle parole e difficile da fingere. Non a caso nell’arte teatrale esiste un genere interamente dedicato al linguaggio del volto e dei gesti: il mimo. Un mimo può evocare qualsiasi emozione nello spettatore: simpatia, piacere, paura, giocando con le miniature del viso e del corpo. Se una persona perde la capacità di trasmettere segnali all’interlocutore attraverso mezzi aggiuntivi (gesti, intonazione, espressioni facciali), la comunicazione si impoverisce, diventa incolore e priva di emozioni, grigia e noiosa. In molte professioni il controllo dell’espressione facciale è un’abilità essenziale. È la capacità di esprimere il proprio stato interiore o, al contrario, di nascondere le proprie emozioni. Esempi di queste professioni sono gli insegnanti, gli emittenti, i diplomatici, gli attori, gli uomini d’affari e i dirigenti. È importante allenare la mimica, non solo per il lavoro, ma anche per poter esprimere in modo chiaro e preciso i sentimenti.

Oltre allo sviluppo delle espressioni facciali per curare l’articolazione e il linguaggio, dipende dall’uso della mimica. Esiste un intero sistema di lezioni di mimica per coloro che hanno problemi di pronuncia. La mimica e la parola dipendono molto l’una dall’altra; se una si sviluppa, l’altra si perfeziona in parallelo.

Espressioni facciali e rughe

Molte donne cercano di usare i muscoli facciali il meno possibile, perché la maggior parte ritiene che una mimica facciale attiva possa portare a un invecchiamento precoce. Un’emozione vibrante può portare a linee sottili e rughe?

Per fare un esempio, consideriamo le celebrità che si distinguono per le loro capacità espressive del viso. Il famoso Jim Carrey ha più di 50 anni e presenta rughe profonde agli angoli degli occhi e sulla fronte. L’attore non nega che siano apparsi come risultato di un attivo lavoro creativo. Jim Carrey non è ricorso a nessun cosmetologo, ma l’attore usa creme speciali per rallentare l’invecchiamento della sua pelle.

Johnny Depp ha più o meno la stessa età di Jim Carrey, il suo segreto è che ricorre alla chirurgia estetica: Depp ha subito un intervento alle palpebre e un lifting.

Jackie Chan è un ordine di grandezza più vecchio dei suoi colleghi, ma ha un aspetto fantastico e sorride sempre. Chan non ha mai fatto ricorso alla chirurgia plastica o alla cosmetologia per rimanere giovane.

A differenza delle famose gru con Keanu Reeves, ovviamente, si dice che anche lui abbia fatto ricorso alle iniezioni di Botox. A poco più di 50 anni, sembra molto più giovane dei suoi anni, soprattutto grazie al fatto che Reeves praticamente non usa espressioni facciali nei suoi ruoli, e tutte le emozioni le trasmette attraverso gli occhi.

Prima o poi, le rughe sono destinate a comparire, e lui preferisce le pieghe giocose delle risate alle rughe di espressione.

Le rughe sono causate da diversi fattori: qualità della cura della pelle, ereditarietà, struttura e tipo di pelle. Chiunque abbia una buona cura del viso può affrontare la comparsa delle rughe.

Perché una persona ha bisogno di espressioni facciali

Esercizio per i muscoli facciali

Mettetevi davanti a uno specchio, togliete dal viso tutto ciò che non serve (capelli, trucco) e cercate di giocare con tutti i muscoli del viso con la massima ampiezza. Alzare e abbassare le sopracciglia, spalancare le palpebre, sorridere con sincerità e piegare le labbra ad arco aiutano a sviluppare la mobilità facciale. Cercate di fare in modo che un esercizio non coinvolga altri muscoli. La pratica regolare di esercizi facciali aiuta a mantenere la flessibilità muscolare.

Emozioni

Imparate come dovrebbero apparire le diverse emozioni sul viso e provate a mostrarle davanti a uno specchio. È possibile fotografare le proprie performance di spavento, rimuginio, gioia, sorpresa, disgusto e guardare le foto per trarre conclusioni sui propri progressi.

Quando un gruppo di persone si riunisce, si può giocare a indovinare le emozioni. Un giocatore cerca di recitare il sentimento desiderato e gli altri lo indovinano.

Sviluppo delle competenze

Esercitarsi a usare regolarmente le espressioni facciali e a svolgere compiti progressivamente più difficili. Non alzate entrambe le sopracciglia contemporaneamente, ma ogni sopracciglio separatamente; imparate a fare l’occhiolino piuttosto che chiudere ogni occhio a turno. Anche lo sviluppo dell’apparato vocale è un compito importante: si tratta di imparare a torcere la lingua in un tubo, a piegarla a fisarmonica o a cercare di raggiungere il naso. Nelle fasi iniziali ci si può aiutare con le mani, ma in seguito è molto più facile.

Espressioni facciali errate

Ci sono espressioni facciali che possono avere un effetto negativo sulla pelle e portare alla formazione di rughe. Molte persone non si rendono nemmeno conto di strizzare gli occhi, aggrottare le sopracciglia o aggrottare le rughe. È importante controllarsi e ricordare a se stessi che tali smorfie non sono attraenti, presentandosi periodicamente allo specchio o chiedendo ai propri conoscenti di ricordarsi di esercitare l’autocontrollo.

Tutti hanno espressioni facciali, anche nella prima infanzia un bambino che guarda l’espressione facciale di un genitore cerca di replicarla. Ma nella vita c’è spazio anche per espressioni facciali incontrollabili. Alcune persone rivelano involontariamente con la loro espressione facciale ciò che hanno in mente e non possono nascondere i loro sentimenti.

L’importanza delle espressioni facciali non va sottovalutata e la capacità di usarle può portare a cambiamenti significativi nella vita di una persona.